Sotto questo cielo di cristallo,
imprigionate come farfalle in un bicchiere,
le nostre anime assetate di libertà,
si consumano, volando impazzite,
verso un bagliore tenue e remoto,
miraggio di felicità.
Ingannate da una eternità effimera.
Accecate… senza più occhi per guardare,
la bocca senza fiato né parole,
le ali logore e sfinite, confuse e perse
dal caos del destino,
sognano quell’atomo di luce,
che gli mostri la via…
in questa esplosione infinita di universo.
poesia di Sandra Mirabella
Nessun commento:
Posta un commento