L'alba risale il mare
a portare il risveglio,
mani tremanti si accostano alle tende,
ombre mute e fantastiche
si rintanano agli angoli della camera.
Scende dai monti il vento
con un sussurro leggero.
Gli specchi pallidi riprendono
forme reali di vita riflessa.
L'alba rimodella il mondo
nelle sue forme sempre uguali.
Ogni cosa è al suo posto,
la vita riprende da dove l'avevamo lasciata.
Una vita non abituata al coraggio,
vissuta come lucertole
rintanate negli anfratti
di mura, nascoste al sole.
Ritorna più forte il desiderio
che i nostri occhi possano
riaprirsi su un mondo nuovo,
rimodellato per la nostra gioia.
Che la vita abbia nuove forme,
nuovi colori.
Un mondo nuovo dove non esista il rimpianto,
dove il ricordo occupi poco spazio.
Senza amarezza nel ricordare
la gioia,
senza nostalgia nel ricordo della felicità,
senza pena nel ricordo del piacere!
Poesia di Sandra Mirabella