Dai monti velati di scirocco,
scende un soffio umido,
come sottile ed invisibile fumo
entra da finestre aperte come occhi muti.
Finiti sono i giorni della primavera.
Le foglie ormai, lasciano la casa,
danzano nell'aria fredda della sera,
seguendo una musica silenziosa.
Il vento scompiglia i pensieri,
ne fa una matassa disordinata.
Un freddo gelido invade l'anima,
ricopre il cuore un silenzioso dolore.
Ritorneranno i giorni del sole,
ti ridaranno sogni migliori,
passerà quello strano dolore,
ritornerà il tuo maggio.
La tenerezza di un sorriso
scioglierà il gelo e le ombre,
avrai ali nuove per volare
in tutti i colori della sera.
Poesia di Sandra Mirabella