La cassettina di legno, preparata,
la voglia di tornare,
anche quella era pronta da un pezzo,
ma l'Africa ti restò dentro agli occhi, papà.
I suoi cieli, le paure, i compagni morti,
quelli, non c'erano nella cassettina
col numero impresso con l'inchiostro.
Erano nella mente, nei ricordi,
si mescolavano al sole dei tramonti,
agli animali, che prima avevi visto solo in foto,
a quel mare, a quella razza
che ti passò accanto mentre nuotavi.
Le cento lire in tasca, ti bastarono
solo per un vestito nuovo.
Nuova vita tutta da guadagnare,
e i tuoi sogni rimasti li,
dentro quell'auto buttata in quel burrone!
A mio Padre
poesia di Sandra Mirabella