domenica 27 dicembre 2015

Immagine

 E poi di noi cosa resterà?
Saranno quei gesti,
le parole sussurrate
dentro i silenzi.

Il profumo sottile di zagara di mandarini
che il vento invidioso
vorrebbe portarsi via.

L'odore di casa,
delle mani protese ad abbracciare.
Sembra poco, sembra vento.

Quel tocco lieve di carezza
per riuscire a fermare il tempo
in quel preciso istante.

E la terra e il cielo e l’acqua,
come scrigno prezioso
per conservare nei miei sogni
quell'immagine di te
che fa fiorire una rosa nelle profondità del mio cuore. 
poesia di Sandra Mirabella

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