Vorrei chiamar parola
questo sentimento che
le mie mani non riescono
a contenere,
parola che abbia un suono
piu' dolce del mio diletto Silenzio.
Ma non c'è suono,
non c'è segno scritto
non c'è parola,
allora aspetto che diventi
profumo che invada i sensi
oppure musica
che possa riempire l'aria
e racconti del sole.
questo sentimento che
le mie mani non riescono
a contenere,
parola che abbia un suono
piu' dolce del mio diletto Silenzio.
Ma non c'è suono,
non c'è segno scritto
non c'è parola,
allora aspetto che diventi
profumo che invada i sensi
oppure musica
che possa riempire l'aria
e racconti del sole.
Poesia di Sandra Mirabella
Opera di Christian Schloe
Nessun commento:
Posta un commento