giovedì 4 maggio 2017

Non c'è parola


Vorrei chiamar parola
questo sentimento che 
le mie mani non riescono 
a contenere,

parola che abbia un suono
piu' dolce del mio diletto Silenzio.

Ma non c'è suono,
non c'è segno scritto
non c'è parola,

allora aspetto che diventi
profumo che invada i sensi
oppure musica
che possa riempire l'aria

e racconti del sole.

Poesia di Sandra Mirabella
Opera di Christian Schloe

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