martedì 2 settembre 2014

Solitudine



Sola, con un bicchier d'acqua tra le mani, 
con i pensieri persi, in quel piccolo oceano nel vetro.
Sola come la luna inchiodata in cielo,
troppo lontane le stelle per farle compagnia,
troppo rumore faceva il silenzio 
in quel piccolo angolo  d'infinito.

Un'onda monotona di assenze,
solo il rumore del tempo che passava,
fantasmi noti di notti trascorse, 
giocavano insieme a speranze e illusioni 
 a rincorrersi nelle stanze dell'anima.

Creavo mura da poter scavalcare
e navi per poter navigare...

nel caos ordinato dei miei giorni,
cercavo una stella, con una lanterna
per fare insieme la strada 
in questo viaggio...
ma la sua luce mi abbagliava gli occhi 
e come cieca io non la vedevo,
lei era sempre là
e non la trovavo.
 poesia di Sandra Mirabella

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